Biciclette muscolari – L’innovazione incontra la tradizione

L’enorme e rapida diffusione delle biciclette elettriche che si è vista negli ultimi anni, oltre a influenzare gli appassionati di ciclismo e non solo, ha portato ad una diffusione sempre maggiore del termine biciclette muscolari.
Questo termine è stato coniato per differenziare le “vecchie” biciclette dai nuovi modelli dotati di pedalata assistita. Le biciclette muscolari, infatti, si basano unicamente sulla forza fisica del ciclista per il suo movimento, celebrando così l’essenza più pura del ciclismo: pedalare per avanzare.
Che cosa sono le biciclette muscolari?
In sostanza lo abbiamo già detto, le bici muscolari sono le biciclette tradizionali, che funzionano senza l’assistenza di motori elettrici, affidandosi unicamente alla forza fisica del ciclista per muoversi.
Il termine “biciclette muscolari” è stato introdotto contemporaneamente al successo delle biciclette elettriche, con lo scopo di distinguere le prime dalle seconde. Il termine è stato fin da subito accolto con interesse per la sua evocativa associazione alla forza fisica. Pedalare su una bicicletta muscolare significa essere pienamente responsabili della propria velocità e del ritmo, un aspetto che molti ciclisti trovano stimolante. Che si tratti di bici da città, mountain bike o gravel, ogni modello offre un’esperienza diversa, ma tutte condividono il piacere di un movimento completamente affidato ai propri muscoli.
Vantaggi delle biciclette muscolari
Certo, le bici elettriche stanno vivendo un momento di incredibile popolarità e con buone ragioni. Noi però, oggi vogliamo spezzare una lancia a favore delle bici muscolari.
Ecco alcuni dei principali vantaggi delle muscolari, rispetto alle bici elettriche.
Salute e allenamento dei muscoli
Pedalare su una bicicletta muscolare è un eccellente esercizio cardiovascolare che migliora la forza fisica, la resistenza e contribuisce alla perdita di peso. I muscoli più sollecitati sono gambe e glutei, responsabili della spinta continua sui pedali. I glutei si attivano nella fase di spinta, aiutando il quadricipite a superare il cosiddetto “punto morto superiore” e contribuendo sia alla potenza che alla tonicità muscolare. Le gambe, in particolare i quadricipiti (vasto laterale, mediale e retto femorale), generano la propulsione principale nella discesa della pedivella. Nella fase di richiamo, subentrano i flessori del ginocchio, come il bicipite femorale, e i polpacci, fondamentali per il controllo e la stabilità del piede durante la rotazione. Anche se con un ruolo meno evidente, braccia e addominali sono fondamentali durante la pedalata. Le braccia, attraverso una contrazione isometrica di bicipiti e tricipiti, mantengono salda la presa sul manubrio e sostengono il busto. Spalle, trapezio, dorsali e lombari contribuiscono alla stabilità e alla postura, specialmente durante lunghi tratti in posizione avanzata. Gli addominali, insieme ai pettorali, lavorano per stabilizzare il tronco, ridurre lo sforzo della schiena e supportare il corretto equilibrio del corpo in sella.
Semplicità e affidabilità
Le biciclette muscolari sono spesso più leggere delle loro controparti elettriche e meno complesse dal punto di vista meccanico. Questo le rende meno soggette a guasti e più facili da mantenere e riparare.
Costo e sostenibilità
Senza il bisogno di componenti elettrici come batterie e motori, le biciclette muscolari sono generalmente più accessibili e meno costose da acquistare e mantenere. Inoltre, l’assenza di componenti elettrici le rende completamente ecologiche, contribuendo alla riduzione dell’impronta di carbonio.
Bici muscolare o elettrica?
Le biciclette elettriche, o e-bike, offrono assistenza alla pedalata tramite un motore elettrico. Questo può essere particolarmente utile per chi affronta percorsi difficili o per chi desidera un aiuto nella pedalata. Tuttavia, le e-bike possono essere significativamente più costose.
Nonostante l’assistenza alla pedalata, le e-bike richiedono comunque che il ciclista pedali, sfatando il mito che suggerisce il contrario. Tuttavia, la sensazione di pedalata e il livello di sforzo richiesto possono differire notevolmente rispetto a una bicicletta muscolare. Ma questo dipende anche dalla tipologia di e-bike presa a paragone.
Ascoltare le proprie sensazioni
Tenendo conto dei vantaggi elencati in precedenza, in fin dei conti, la scelta tra una bicicletta muscolare e una elettrica dovrebbe basarsi sulle proprie esigenze e sensazioni. Pedalare con una bicicletta tradizionale può offrire un senso di realizzazione e di connessione più diretta con il proprio mezzo. D’altra parte, una e-bike può rendere la bicicletta accessibile a un pubblico più ampio, compresi coloro che potrebbero avere limitazioni fisiche.
Scegliere la bicicletta giusta
Quando si sceglie una bicicletta, sia essa muscolare o elettrica, è essenziale considerare il proprio budget, la taglia della bici, le necessità e il tipo di utilizzo previsto. Consultare personale competente, provare diverse biciclette e riflettere sul tipo di esperienza che si desidera vivere sono passi fondamentali nella scelta del mezzo più adatto. In questo La Bicicletteria ti può dare una mano, consigliandoti la bici perfetta per le tue esigenze!
In conclusione, le biciclette muscolari offrono un’esperienza di pedalata pura e impegnativa che richiede e ricompensa forza e perseveranza. Rappresentano non solo un mezzo di trasporto, ma anche uno stile di vita, un impegno verso la propria salute e l’ambiente. Scegliere di pedalare su una bicicletta muscolare significa abbracciare una tradizione di attività fisica attiva, riscoprendo il piacere di muoversi con la propria forza in un mondo sempre più incline all’automazione.