Downhill, cos’è e quale bici scegliere per il DH?

Il downhill (chiamato anche DH) è la regina delle discipline gravity nella MTB, un mondo di velocità, tecnicità e adrenalina. Si scende a rotta di collo su piste ripide, piene di salti fino a 12  metri, drop verticali e dislivelli che variano da 300 a 800 metri.

Non è una pedalata tranquilla: serve resistenza, agilità e sangue freddo, mentre sfrecci verso il traguardo.

Quanto dura una gara di downhill?

Le gare di downhill sono tra le competizioni più spettacolari e adrenaliniche nel mondo della MTB. Si tratta di prove contro il tempo in cui ogni secondo conta: le discese cronometrate durano in media dai 2 ai 5 minuti, su tracciati che possono variare dai 2 ai 5 chilometri. I percorsi, spesso ricavati all’interno di bike park o in ambienti naturali, sono ricchi di ostacoli come salti, rock garden, radici, drop verticali e curve strette. Le gare seguono un formato a manche: prima una qualificazione e poi una finale, entrambe a cronometro. I distacchi sono minimi, spesso inferiori al secondo, il che rende ogni corsa una sfida tecnica e mentale ad altissima intensità.

Che differenza c’è tra downhill e enduro?

La differenza principale tra downhill e enduro sta nell’approccio e nel tipo di percorsi affrontati. Il downhill è focalizzato esclusivamente sulla discesa: si sale con impianti di risalita (funivie o shuttle) e si scende su tracciati tecnici e ripidi. Le bici da DH hanno una geometria molto slack, con angoli di sterzo di almeno 62°, e sospensioni generose con escursioni tra i 200 e i 240 mm sia all’anteriore che al posteriore, progettate per resistere a sollecitazioni estreme.

L’enduro, invece, è una disciplina che combina tratti in salita e discese cronometrate. Le bici enduro sono più leggere e versatili, con escursioni intermedie (di solito tra 150 e 170 mm) e geometrie meno estreme, per adattarsi meglio a tratti misti. In pratica, se il downhill è pura velocità in discesa, l’enduro è un mix di resistenza, tecnica e strategia.

Cosa serve per fare downhill?

Per praticare downhill in modo sicuro e performante, serve una dotazione specifica, pensata per resistere alle sollecitazioni estreme di questo sport:

• Bici DH full suspension: una MTB con sospensioni da almeno 200 mm, telaio rinforzato in alluminio o carbonio, geometria slack e freni a disco potenti. È il mezzo fondamentale per affrontare discese ripide, terreni sconnessi e tratti ad alta velocità in pieno controllo.
• Protezioni complete: casco integrale stile motocross, pettorina o body armor per la parte superiore del corpo, oltre a gomitiere e ginocchiere certificate. Questi elementi sono indispensabili per assorbire gli urti e prevenire traumi in caso di caduta.
• Abbigliamento tecnico: maglie a maniche lunghe in tessuto traspirante, pantaloni o shorts rinforzati in corrispondenza di fianchi e ginocchia. Le scarpe devono avere suola rigida e grip elevato, ideali per pedali flat e per mantenere stabilità anche nei tratti più sconnessi.
• Accessori fondamentali: guanti resistenti con rinforzi su palmo e nocche, occhiali o maschere anti-appannamento per garantire visibilità anche in condizioni di polvere, fango o umidità.
• Kit di emergenza: sempre utile portare con sé una camera d’aria di scorta, mini-pompa, attrezzi multiuso e, se possibile, uno zaino tecnico con paraschiena integrato per un ulteriore livello di protezione.

MTB DH, quale bici serve per fare downhill?

Per affrontare il downhill con il giusto mezzo servono MTB full suspension specifiche per DH, progettata per dominare le discese più impegnative con massima stabilità e resistenza.

• Telaio: costruito in alluminio o carbonio ultra resistente, ha una geometria studiata per l’alta velocità. Il design a V e gli angoli di sterzo “slack” (molto aperti) garantiscono un controllo superiore in curva e nei tratti tecnici.
• Sospensioni: le bici da downhill sono dotate di una forcella anteriore a doppia piastra, con escursione di almeno 200 mm, progettata per garantire rigidità torsionale e un assorbimento progressivo nei tratti più accidentati. Sul lato posteriore, l’escursione può arrivare fino a 240 mm, con ammortizzatori ad aria o a molla calibrati per affrontare impatti ad alta energia, atterraggi da drop e sequenze di radici o rocce senza perdere aderenza e stabilità.
• Ruote: le MTB da downhill utilizzano ruote da 27,5 pollici e 29 pollici abbinati a copertoni larghi da 2,5 pollici a 2,8 pollici, in modo da mantenere l’aderenza su terreni accidentati, in curva e ad alta velocità.
• Freni: Le bici da DH montano freni a disco idraulici con dischi maggiorati da 200 o 220 mm e pinze a 4 pistoni, per dissipare il calore in discese lunghe e garantire risposta costante anche sotto stress.
• Trasmissione: minimalista e robusta, spesso con monocorona e guida catena (chain guide) per evitare cadute della catena nei tratti sconnessi.
• Componenti DH-specifici: manubrio extra largo (780–800 mm) per una guida più stabile, attacco manubrio corto, sella bassa e ruota libera progettata per resistere agli sforzi violenti della discesa.

Quanto pesa una bici per downhill?

Il peso delle bici DH varia tra 15 e 18 kg. Alcuni modelli in carbonio riescono a scendere sotto i 15 kg, ma la maggior parte privilegia solidità e capacità di assorbire impatti, piuttosto che il peso minimo .

Come vestirsi per fare downhill?

L’abbigliamento per downhill deve unire funzionalità, resistenza e libertà di movimento, perché ogni dettaglio può fare la differenza durante una discesa impegnativa.

• Maglia tecnica a maniche lunghe: realizzata in tessuto traspirante, leggero e anti-strappo, che protegga braccia e tronco da abrasioni e agenti esterni mantenendo il corpo asciutto anche durante le discese più intense.
• Pantaloni rinforzati che garantiscono mobilità e protezione, spesso dotati di rinforzi su ginocchia e zona sella, con tessuti resistenti a impatti e sfregamenti continui. Alcuni modelli includono tasche strategiche e inserti elasticizzati nei punti di flessione.
• Scarpe specifiche per DH: devono garantire grip e stabilità sui pedali flat. Le migliori hanno suole rigide con mescole ad alta aderenza, punta rinforzata e buona protezione laterale per resistere a urti e impatti con sassi o radici.
• Guanti tecnici: indispensabili per mantenere il controllo del manubrio, devono essere traspiranti, antiscivolo e dotati di rinforzi su nocche e palmi, ideali per attutire le vibrazioni e proteggere in caso di caduta.

Quali accessori servono per fare downhill?

Per prepararsi al downhill, non serve solo una MTB DH adeguata, ma sono necessarie anche le adeguate protezioni per garantire la propria sicurezza durante ogni avventura.

• Casco: preferibile un casco integrale da DH per proteggere la testa da eventuali urti.
• Maschera protettiva per visione nitida.
• Gomitiere e ginocchiere
• Pettorina o paraschiena per proteggere la schiena.
• Zaino compatto con paraschiena e spazio per snack, camera e attrezzi.
• Chain guide: protegge la trasmissione su percorsi molto sconnessi.
• Camera e attrezzi portatili: per riparare sul campo.

Il downhill è fatto per chi non si accontenta di restare in sella: è per chi vuole dominare la montagna curva dopo curva, salto dopo salto. Se il tuo obiettivo è migliorare il controllo, spingere più forte e guidare più preciso, la bici giusta è il punto di partenza.