Andare in bici fa bene – 7 buone ragioni per fare ciclismo

Andare in bici fa bene, si sà. È ormai confermato anche da evidenze scientifiche che utilizzare la bicicletta sia quotidianamente come mezzo di trasporto, sia come allenamento sportivo, apporta numerosi benefici all’organismo. Si tratta di un’attività fisica che aiuta a prevenire varie patologie, tra cui quelle cardiovascolari. 

Andare in bicicletta è un’attività alla portata di tutti ed è praticabile a qualsiasi età: è un’attività sicura e che, con uno sforzo ben graduabile, consente di mantenere una buona forma fisica e contribuisce al nostro equilibrio psicologico, grazie alla produzione delle endorfine che consegue al suo utilizzo. Ma vediamo nel dettaglio quali sono i 7 motivi per fare del ciclismo. 

• 1. Andare in bici fa bene al cuore

L’attività respiratoria e aerobica richiesta dalla bicicletta provoca, se praticata con costanza, un moderato aumento degli spazi cavitari e dell’ipertrofia delle pareti del cuore, migliorando così la resistenza alla fatica e la capacità respiratoria. Ma i benefici al sistema cardiovascolare non finiscono qui: andare in bicicletta infatti contribuisce alla diminuzione della pressione arteriosa diastolica, aumenta l’elasticità delle pareti delle vene e incrementa la circolazione del sangue negli arti inferiori, prevenendone il gonfiore e il conseguente affaticamento di circolo.

• 2. Andare in bici aiuta a dimagrire

Pedalare aiuta a bruciare grassi e calorie (circa 600 kcal in un’ora a pedalata sostenuta), aiutando così a diminuire l’adipe e migliorare il metabolismo tenendo sotto controllo i livelli di colesterolo, glicemia e trigliceridi. In questo modo, oltre a diminuire il rischio di insorgenza di malattie cardiovascolari come infarto e ictus, è più facile perdere peso. 

L’attività fisica che deriva dal pedalare in bicicletta, se accompagnato ad una dieta equilibrata ed uno stile di vita sano, è uno dei migliori modi di restare in forma. 

• 3. Muscoli, articolazioni e ossa

Tra i benefici della bicicletta si annovera anche la protezione delle cartilagini di anche, ginocchia e caviglie, che vengono allenate con il movimento rotatorio della pedalata senza sovraccaricare le articolazioni. Inoltre, la posizione stessa che si assume quando si pedala, protegge anche la colonna vertebrale, perché il peso viene scaricato attraverso la bicicletta su manubrio e sellino.

I muscoli che vengono maggiormente tonificati con il ciclismo, più o meno intenso, sono quelli di polpacci, cosce e glutei, mentre quelli di braccia, torso e parte bassa della schiena vengono comunque sollecitati. La pedalata in piedi aiuta a rinforzare gli addominali.

Insomma, andare in bici fa bene a tutto il corpo.

• 4. Dagli spostamenti in città all’allenamento

Quando possibile, utilizzare la bicicletta per spostarsi in città è particolarmente consigliato. Se andare in bici fa bene, usarla per andare al lavoro consente di sfruttare il tempo dello spostamento per fare attività fisica, passare più tempo all’aria aperta e godere della luce del sole. Oltre al fatto che andare in bici in città può risultare in un notevole risparmio di tempo, soprattutto in aree molto trafficate.

Tuttavia, se spostamenti di pochi chilometri possono rivelarsi un’attività benefica utile a contrastare la sedentarietà, mettere in moto l’organismo e controllare il peso (ovviamente se la pratica è costante e sempre in combinazione con una dieta sana e uno stile di vita equilibrato), non si possono comunque considerare un vero e proprio allenamento. 

Per poter parlare di allenamento, infatti, bisogna sollecitare il corpo con una pedalata impegnata e una percorrenza lunga, di circa 45-60 minuti giornalieri (o più, a seconda del livello di allenamento). 

• 5. Impatto sociale e sull’ambiente

Proseguendo il discorso sull’utilizzo della bicicletta in città, andare in bici fa bene anche all’ambiente. Paesi come il Belgio e la Francia, che hanno implementato incentivi per promuovere l’uso della bicicletta, hanno visto ridurre sensibilmente l’inquinamento e le emissioni nelle grandi città

Promuovere la bicicletta come mezzo di trasporto ha persino aiutato a creare nuovi posti di lavoro nel settore del cicloturismo e della manutenzione delle biciclette.

• 6. Miglioramento dell’umore e della salute mentale

Andare in bici fa bene anche alla mente. L’attività fisica, in particolare quella aerobica come il ciclismo, stimola la produzione di endorfine — gli ormoni del benessere che riducono lo stress e la depressione. Inoltre, trascorrere tempo all’aperto e a contatto con la natura può migliorare significativamente l’umore e aumentare i livelli di energia.

• 7. Longevità e qualità della vita

Studi hanno dimostrato che il ciclismo regolare può estendere la durata e la qualità della vita. Ad esempio, una ricerca danese ha evidenziato che pedalare con un ritmo sostenuto può aumentare l’aspettativa di vita di diversi anni. 

Insomma, il ciclismo non solo allunga la vita, ma la rende anche migliore, evitando malattie e migliorando la salute generale. 

Consigli per i neofiti

1. Scegli la bicicletta giusta: assicurati di avere una bicicletta che si adatti alla tua altezza e alle tue necessità. Le biciclette da strada sono ideali per asfalto e lunghe distanze, mentre le mountain bike sono migliori per percorsi sterrati. Visita il nostro sito o vieni a trovarci per ricevere consigli personalizzati.
2. Imposta correttamente la bicicletta: la corretta impostazione della bicicletta è fondamentale per prevenire infortuni. Assicurati che il sellino sia all’altezza giusta permettendo alle gambe una leggera flessione quando il pedale è al punto più basso. Il manubrio deve essere impostato a una altezza confortevole che non costringa a inclinarsi troppo in avanti o a ritirarsi indietro. Anche in questo caso i nostri esperti meccanici ti possono aiutare ad impostare la bicicletta secondo le tue esigenze.
3. Inizia gradualmente: come per ogni nuova attività fisica, è importante iniziare gradualmente e aumentare la durata e l’intensità delle pedalate nel tempo. Inizia con brevi giri locali e gradualmente estendi la distanza man mano che la tua resistenza migliora.
4. Vesti adeguatamente: indossa abbigliamento comodo che non limiti i tuoi movimenti. Gli abiti specifici per il ciclismo possono aiutare a gestire meglio la sudorazione e proteggere dalla pressione del sellino. Non dimenticare di indossare un casco per proteggere la testa in caso di cadute.
5. Pianifica il tuo percorso: scegli percorsi adatti al tuo livello di esperienza. Le piste ciclabili e i parchi sono ottimi per i principianti, offrendo un ambiente più sicuro e controllato. Man mano che acquisisci fiducia, puoi esplorare percorsi più lunghi o più impegnativi.
6. Mantieni la tua bicicletta: un’adeguata manutenzione della bicicletta assicura una guida più sicura e più efficiente. Controlla regolarmente i freni, la pressione delle gomme e la catena per assicurarti che tutto funzioni correttamente.
7. Rimani idratato e energizzato: anche per brevi distanze, è importante rimanere idratato e avere a disposizione snack energetici, soprattutto se pianifichi di pedalare per più di un’ora.

Insomma andare in bici fa bene!